Uno dei grandi player nel mondo delle criptovalute è Coinbase, un exchange con sede negli Stati Uniti che è stato sulla bocca di tutti per il suo ruolo negli ETF Bitcoin e anche per i suoi continui scontri con la SEC e la CFTC. A questo punto, Coinbase è qualcosa come quel grande attore e protagonista del film, ma nella vita reale ha un atteggiamento pessimo.
Ciò si riflette perfettamente nel recente rapporto Cointelegraph Research, il Nuovo standard crittografico, in cui Coinbase è uno dei 9 scambi esaminati, e dove si è classificato al primo posto in portata globale, esaminato e in cui mostra una performance deludente rispetto al resto dei concorrenti, rimanendo nella posizione n. 6 nella tabella.
Ma cosa ha portato un attore così rilevante ad avere un punteggio così basso? Coinbase è davvero uno scambio sicuro e affidabile? Qui risponderemo a queste domande e ti diremo quali alternative hai.
Coinbase, un grande player con problemi
Coinbase ha iniziato la sua storia nel maggio 2012, quando i suoi fondatori, Brian Armstrong e Fred Ehrsam, hanno fondato questa società. Inizialmente, l'azienda si è concentrata sullo sviluppo di un potente portafoglio di criptovalute e di piattaforme di pagamento, cosa che le è valsa una rapida espansione grazie all'adozione di varie attività online integrate nella sua piattaforma di pagamento. Non è stato fino al 2015, quando Coinbase si è finalmente trasformato in un exchange dopo l'introduzione del suo servizio, Coinbase Exchange (in seguito noto come GDAX e nel 2018, ribattezzato Coinbase Pro).
Nel corso del 2012 e del 2018 Coinbase era cresciuta notevolmente negli Stati Uniti, acquisendo una licenza nello stato di New York (BitLicense), raggiungendo il milione di utenti, ottenendo grandi profitti e popolarità nella community. Era la rock star del mondo delle criptovalute negli Stati Uniti.
Problemi legali con la SEC e altri regolatori globali
Ma nel 2019 tutto ciò ha cominciato a cambiare. Quell'anno Coinbase voleva acquisire la società Neutrino, una società strettamente legata al gruppo Hacking Team, che era una società che vendeva software spia a governi e aziende, con i quali realizzava un gran numero di crimini. La reazione della comunità ha portato l'azienda a ritirare l'acquisto e la situazione non è degenerata.
Poi, nel 2021, la società è stata esaminata dall'Office of Foreign Assets Control (OFAC). Ciò con la preoccupazione che la società possa aver fornito il proprio servizio blockchain a individui o aziende inseriti nella lista nera. Nello stesso anno, la società accettò di pagare 6,5 milioni di dollari per risolvere le accuse normative secondo cui aveva riportato informazioni fuorvianti sui suoi volumi di scambio. Nell'accordo, Coinbase accettato che aveva manipolato i livelli del volume degli scambi di alcune criptovalute per realizzare profitti.
Tuttavia, i maggiori problemi di Coinbase sono iniziati con la caduta di FTX nel 2022. Con gli investimenti relativi a FTX, Coinbase ha iniziato a chiudere e chiudere diverse iniziative imprenditoriali, oltre a effettuare una ristrutturazione interna. Già nel 2023 i problemi hanno cominciato a farsi più presenti a causa della pressione normativa da parte degli Stati Uniti. Nel marzo 2023, Coinbase ha ricevuto un avviso Wells dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, in cui si indicava che la SEC intendeva avviare un'azione coercitiva sui prodotti di staking di Coinbase.
La causa della SEC è stata rapida e nel giugno 2023 la SEC aveva già aperto il caso citando Coinbase, sostenendo che la società aveva agito come broker, borsa e agenzia di compensazione non registrata dal 2019. La SEC ha inoltre affermato che Coinbase non ha mai registrato il suo servizio di staking. come previsto dalle leggi sui titoli statunitensi, e per questo motivo Coinbase ha dovuto disattivare questo servizio in quel Paese.
Da allora Coinbase ha diversi fronti legali aperti. Ad esempio, è indagato per vendita illegale di titoli, tra le altre accuse presentate dalla SEC. A ciò si aggiunge anche che Coinbase ha avuto problemi con altri regolatori (come in Giappone, dove non può operare) e ha addirittura dovuto ritirare prodotti a causa di problemi normativi.
Trasferimento di responsabilità
In ogni caso, devi ricordare che Coinbase si trova negli Stati Uniti e in questo paese non esiste un quadro giuridico per le criptovalute. Ciò fa sì che Coinbase operi in una sorta di limbo normativo. Se il Congresso approvasse una legge restrittiva contro le criptovalute, Coinbase non avrebbe sicuramente molte opzioni se non quella di lasciare il Paese, perdendo così il mercato statunitense.
Penserete che sia una follia e che non accadrà mai, ma Coinbase ci ha già pensato aprendo una sede operativa alle Bermuda, noto paradiso fiscale. L'idea di Coinbase è quella di utilizzare la sua attività alle Bermuda per offrire ai suoi utenti internazionali (tutti tranne gli Stati Uniti) prodotti che non può offrire nel suo paese di origine a causa di problemi normativi. Sembra una soluzione intelligente, finché non si sa che la SEC gli ha detto che potrebbe portare a un processo molto diverso con accuse penali, se le attività criminali fossero provate.
Questa situazione spiega molte cose, come il fatto che Coinbase non renda pubblici i suoi dati finanziari, i suoi rapporti amministrativi o i suoi audit finanziari. In sostanza Coinbase afferma di operare negli Stati Uniti, seguendo le leggi di quel paese, ma allo stesso tempo ha un'operazione alle Bermuda dove svolge molte delle sue attività senza alcuna supervisione.
Un record di sicurezza pulito?
Oltre a tutto ciò, il rapporto New Crypto Standard di Cointelegraph Research affronta anche altri punti interessanti su Coinbase. Spicca ad esempio il fatto che Coinbase non abbia subito hack, cosa positiva per i suoi utenti. La sicurezza di un exchange però non si misura solo dalla sicurezza della sua infrastruttura tecnologica, e in questo caso Coinbase ha diversi punti deboli.
Ad esempio, Coinbase ha un servizio chiamato Coinbase Custody, che può custodire criptovalute. Ma internamente, Coinbase lo usa per «autocustodia i fondi fiat e cripto dei suoi utenti«, almeno in Europa. In sostanza, Coinbase si prende cura di Coinbase, nel senso che sono gli unici a garantire che rispettino effettivamente la legge. Per capirlo in modo più semplice: Coinbase è un'attività propria, il suo amministratore, il suo controllo e monitoraggio, revisore, avvocato, giuria e giudice, in termini di custodia delle criptovalute e dei fondi fiat dei suoi utenti. Una pratica che non ha certo nulla di sicuro o di affidabile.
Altri punti salienti di Coinbase
A tutto ciò possiamo aggiungere alcuni punti che potresti trovare interessanti su Coinbase:
- Non offrire un'assicurazione contro il furto o l'hacking della tua piattaforma. Se Coinbase è stato violato e i tuoi fondi sono in fiat, Coinbase ha il dovere legale di risponderti, ma nel caso delle criptovalute Coinbase non ha questo dovere e anche se è la base della sua attività, non esiste alcun tipo di assicurazione per questi casi.
- La prova di riserva di Coinbase è emessa e controllata da Coinbase Custody. Un altro caso di vendita e acquisto del prodotto.
- Coinbase assicura che la società è controllata da Deloitte, ma le conclusioni di tale audit non sono pubbliche.
- La loro piattaforma è stata valutata come la terza peggiore piattaforma in termini di accessibilità. Le ragioni principali di questa situazione sono il fatto che l'interfaccia è pesante, priva di opzioni chiare e facili da usare, oltre a nascondere informazioni fondamentali per le nostre operazioni (ad esempio il costo finale reale delle commissioni per ogni operazione).
- Le commissioni di Coinbase sono di gran lunga le più alte del settore. Ad esempio, nel loro servizio di Staking (dove è disponibile) non ci sono commissioni di entrata o di uscita, ma ci sono commissioni su ogni premio che ottieni, che pPossono arrivare fino al 35% della ricompensa ottenuta. Nel caso del trading, accade qualcosa di simile in quanto la struttura delle commissioni è dinamica e cambia a seconda del volume mobilitato negli ultimi 30 giorni all'interno della borsa.
- Il supporto e il servizio clienti di Coinbase sono di gran lunga i migliori. valutazione peggiore ha nel settore delle criptovalute. Non esiste una piattaforma di valutazione degli utenti in cui il feedback di Coinbase sia moderatamente positivo. Il supporto elettronico sul Web e tramite posta è disponibile in tedesco, inglese, portoghese, spagnolo, francese, giapponese, italiano, olandese, polacco, russo e tailandese, ma in queste lingue non è disponibile alcun supporto telefonico personalizzato, solo in inglese e disponibile solo per gli Stati Uniti e il Canada.
- Un altro punto in cui si distingue in maniera media è il supporto agli utenti. Innanzitutto si distingue positivamente per il numero di lingue offerte: inglese, tedesco, francese, italiano, polacco, turco, russo, arabo, cinese, indonesiano, spagnolo, filippino, portoghese, rumeno, vietnamita, ucraino, giapponese e Coreano. È la più ampia selezione di lingue del settore. Ma ciò che si guadagna, si perde in termini di efficacia di tale sostegno. Il motivo principale è quello gli utenti indicano che il supporto è in ritardo, le sue risposte sono spesso automatiche e la risoluzione dei problemi può richiedere giorni o settimane per essere completata.
- Servizi con accessibilità limitata. A causa dei problemi legali di Coinbase, molti dei suoi servizi non sono ampiamente accessibili dove opera. Ad esempio, Coinbase offre futures e perpetui per il trading. Ma questo solo in determinate giurisdizioni e con l'avvertenza che accedendo a questi servizi si utilizza un servizio fornito da Coinbase Bermuda, un paradiso fiscale nel quale se operi potresti avere problemi con le autorità del tuo Paese per aver gestito servizi finanziari regolamentati illegalmente. .
Scopri la migliore alternativa a Coinbase: Bit2Me
Dopo aver appreso dei problemi legali e normativi associati a Coinbase, probabilmente ti starai chiedendo: come può una piattaforma di questo tipo trovarsi in una situazione del genere? Certamente Coinbase ha mostrato poca cura per la propria attività nei confronti degli utenti.
In questa situazione, è consigliabile cercare un’alternativa che offra un ambiente sicuro per operare con criptovalute e moneta fiat, rispettando le normative legali e fornendo protezione al consumatore in caso di problemi. Inoltre, è fondamentale che questa alternativa offra servizi sicuri e facili da usare per scambiare liberamente criptovalute.
Fortunatamente esiste un'alternativa che soddisfa tutti questi requisiti: Bit2Me. In effetti, ciò si riflette chiaramente nel rapporto New Crypto Standard, dove Bit2Me si è classificata al primo posto tra i nove scambi esaminati nel rapporto.
Bit2Me opera ininterrottamente nel settore delle criptovalute in Spagna dal 2014, rispettando le normative spagnole e dell'Unione Europea. Inoltre, è supportato da attori rinomati come Inveready, Telefónica, Investcorp e BBVA e utilizza tecnologie all'avanguardia in collaborazione con aziende come Ledger Enterprise, Mastercard e Jumio per garantire la sicurezza delle criptovalute.
Bit2Me si adatta alle tue esigenze
Bit2Me non solo ha esperienza nel settore delle criptovalute, ma offre anche una varietà di servizi e soluzioni su misura per le esigenze individuali degli utenti. Ad esempio, Bit2Me Wallet fornisce un portafoglio crittografico sicuro e facile da usare che ti consente di effettuare pagamenti da criptovaluta a criptovaluta o utilizzare l'opzione da Portafoglio Bit2Me a Portafoglio Bit2Me per un trading istantaneo e senza commissioni.
Se hai un'attività e desideri accettare criptovalute, Bit2Me Commerce ti consente di farlo con facilità, convertendo anche i fondi ricevuti nella valuta fiat di tua scelta. Se preferisci fare trading con criptovalute, Bit2Me Pro offre oltre 100 coppie di criptovalute per fare trading in un ambiente professionale e controllato.
Inoltre, Bit2Me offre servizi come Bit2Me Earn, che ti consente di puntare oltre 32 criptovalute per generare premi, e Bit2Me Launchpad per lanciare nuovi progetti crittografici. Offre anche la Bit2Me Card, una carta di debito che permette di pagare con fondi cripto.
Sicurezza e fiducia in ogni momento
Uno dei vantaggi più notevoli di Bit2Me è il suo impeccabile record di sicurezza: in più di 9 anni di attività, non è mai stato violato. Il team di Bit2Me si concentra sulla sicurezza dei fondi degli utenti attraverso misure di protezione avanzate.
Inoltre, Bit2Me si distingue per la sua politica di totale trasparenza, fornendo agli utenti l'accesso a audit e certificazioni pubbliche che verificano il corretto funzionamento dell'exchange. Infine, Bit2Me è orgoglioso di offrire un servizio clienti di qualità, disponibile in 8 lingue attraverso molteplici canali di comunicazione, dimostrando il suo impegno per la soddisfazione del cliente.
In breve, tutti questi motivi rendono Bit2Me un'opzione interessante per chi cerca tranquillità e sicurezza nel trading di criptovalute.