Gli Automated Market Maker o AMM, sono uno degli strumenti tecnologici, economici e finanziari su cui si basa la tecnologia che rende possibili gli scambi decentralizzati (DEX) e l'ecosistema DeFi.
Un market maker automatico (AMM) o market maker automatico, è un protocollo ampiamente utilizzato per la creazione scambio decentralizzato (DEX). Questo protocollo Si basa generalmente su una serie di formulazioni matematiche ed economiche che cercano di creare un mezzo equilibrato che consenta agli utenti di scambiare criptovalute in modo sicuro., ed evitare così situazioni rischiose o controproducenti per le transazioni.
A differenza degli exchange tradizionali, i DEX di tipo AMM sono completamente autonomi e il loro intero funzionamento è algoritmico, come indicato nel smart contract che ne rendono possibile il funzionamento. Un buon esempio di questo tipo di DEX è Uniswap, che è stata una delle prime a utilizzare il modello AMM per fare trading sulla sua piattaforma.
Naturalmente, le MMA non sono esclusive del mondo delle criptovalute. Le prime esperienze con AMM provengono dal mercato finanziario tradizionale, dove esistono da diversi anni. In ogni caso, ti spiegheremo come funzionano gli AMM nel mondo delle criptovalute e ti forniremo informazioni che ti aiuteranno a capire l'evoluzione degli AMM e come funzionano.
Come funziona un Automated Market Maker (AMM) nel mondo delle criptovalute?
In generale, un tipo AMM DEX non differisce da uno scambio tradizionale. In altre parole, è uno spazio in cui è possibile scambiare criptovalute e a tale scopo vengono offerti un'interfaccia utente e tutti gli strumenti necessari per svolgere queste operazioni. Le somiglianze però finiscono qui, poiché dietro a tutto questo c'è un modello operativo completamente diverso.
Prima di tutto, la maggior parte delle MMA funziona, utilizzando una formulazione abbastanza semplice che viene descritta matematicamente come segue:
x*y = k
Che cosa significa tutto questo? Bene, analizziamo il significato di ogni parte della formula:
- La x serve ad indicare l'importo del primo gettone della coppia (token A, in questo caso) che si trova in un pool di liquidità.
- La y serve ad indicare l'importo del secondo gettone della coppia (token B, in questo caso) che si trova in un pool di liquidità.
- E infine la k, che serve ad indicare la costante fissa che mette in relazione entrambi i token, e che rimarrà invariata per tutta la vita del pool di liquidità.
Questa formula ci chiarisce che i DEX di tipo AMM seguono lo stesso modello di presentazione delle coppie di scambio degli scambi tradizionali. Ad esempio, possiamo scambiare una coppia BTC/USDT su uno scambio DEX di tipo AMM, grazie al fatto che esiste un pool di liquidità che ha relativi importi di BTC e USDT che seguono e rispettano la formulazione spiegata sopra. Un esempio di un DEX che utilizza questo tipo di formulazione è Sushi Swap, Uniswap V2 (Uniswap V3, utilizza una formulazione diversa), Scambio di pancake e altri derivati.
Naturalmente, i DEX di tipo AMM non si limitano alla formula sopra descritta e, ad esempio, Bancor utilizza una tecnica proprietaria progettata per essere molto simile a questa, ma che offre numerosi vantaggi unici che sono adattati alle esigenze della loro piattaforma. In poche parole, i DEX AMM possono utilizzare diverse formulazioni su misura per le loro esigenze, alcune più complesse di altre.
Il pool di liquidità, il motore dell'AMM
Ovviamente l'operazione delle MMA ricade anche su un altro attore: pool di liquidità. Queste piscine non sono altro che spazi controllati da contratti intelligenti che consentono ai fornitori di liquidità di aggiungere coppie di token in modo che tale liquidità possa essere utilizzata per gli scambi e invece ricevi ricompense per ogni modifica apportata.
Ad esempio, quando vai su Uniswap e vuoi fare un'operazione B2M/ETH, ciò che accade è il seguente:
- Indichi l'importo B2M da scambiare con ETH.
- Il sistema Uniswap ti propone un valore di scambio utilizzando la formulazione x*y=k, facendo quello che si chiama “market making”.
- Accettando il valore del trade, Uniswap prende il tuo B2M e lo mette nel pool (aumentando la quantità di B2M nel pool) e lo scambia con ETH che verrà inviato al tuo portafoglio (diminuendo la quantità di ETH nel pool), che mantiene l'equilibrio della formula x * y = k (ricorda che k è una costante).
- Vengono addebitate commissioni, parte delle quali andrà a Uniswap e parte ai fornitori di liquidità (gli utenti che hanno aggiunto B2M/ETH al pool in modo che tu possa fare il tuo trade).
- Con l'ETH in mano, il B2M in piscina può essere preso da chi lo vuole acquistare in quello spazio, mantenendo le dinamiche di scambio.
Come puoi vedere, il ruolo dei pool di liquidità è fondamentale e, infatti, puoi vedere parte di questo nel nostro articolo su estrazione di liquidità, una pratica strettamente correlata a queste piscine e che sicuramente amerai conoscere.
Premi all'interno di MMA
I protocolli WMA hanno spesso vari schemi di ricompensa, inclusa la compensazione per la liquidità, lo staking e i diritti di governance, al fine di incoraggiare la partecipazione e il contributo al protocollo che li implementa.
- Premio di liquidità: I fornitori di liquidità (LP) vengono premiati per la fornitura di attività al pool di liquidità, poiché devono sostenere i costi opportunità associati ai fondi bloccati nel pool. Gli LP ricevono la loro quota di commissioni pagate dagli utenti DEX.
- Ricompensa per lo staking: Oltre al premio di liquidità, gli LP possono puntare all'interno della piattaforma per migliorare la posizione dei loro premi sulla piattaforma. Questo cerca di promuovere la detenzione di gettoni LP e di rivalutarli.
- Legge di governo: Un'altra ricompensa all'interno dell'MMA è consentire decisioni di governance all'interno del protocollo, con le quali gli LP possono prendere decisioni sullo sviluppo del protocollo a cui partecipano.
Costi impliciti all'interno dell'MMA
D'altra parte, l'interazione con i protocolli Automated Market Maker (AMM) comporta vari costi, inclusi gli addebiti per qualche forma di "valore" creato o "servizio" fornito e commissioni per l'interazione con la rete blockchain. I partecipanti all'AMM devono anticipare tre tipi di commissioni: la penale di prelievo di liquidità, la commissione di cambio e la commissione di rete.
- Penale ritiro liquidità: Questo vale quando il fornitore di liquidità desidera ritirare la liquidità che ha introdotto nel protocollo, il che influisce negativamente sull'usabilità del pool aumentando il scivolamento o scivolamento.
- commissione di cambio: Gli utenti che interagiscono con il pool di liquidità devono rimborsare a LP la fornitura di attività. Questo compenso si presenta sotto forma di commissioni di negoziazione che vengono raccolte su ogni operazione e quindi distribuite a tutti gli LP.
- commissione di rete: Ogni interazione con il protocollo viene eseguita come una transazione nella catena, e quindi è soggetta alle commissioni applicabili alla blockchain in cui vengono eseguite.
Altri costi MMA
Altri due costi nativi dei DEX basati su AMM sono lo slippage per gli utenti di scambio e la perdita di divergenza per gli LP.
- Slittamento: scivolare o slittamento È definito come la differenza tra il prezzo spot e il prezzo realizzato di un'operazione. Ha una stretta relazione con gli spread che di solito vediamo negli scambi centralizzati.
- Perdita impermanente: Per i LP, gli asset forniti a un protocollo rimangono esposti al rischio di volatilità, che entra in gioco in aggiunta alla temporanea perdita di valore dei fondi bloccati. Pertanto, mentre il prezzo dell'asset si muove avanti e indietro, il deprezzamento del valore del pool scompare e riappare, diventando reale solo quando gli asset vengono ritirati dal pool. Questo evento è noto anche come "perdita per divergenza".
Tipi di formulazioni AMM
Ora, all'inizio abbiamo spiegato che la maggior parte degli Automated Market Maker (AMM) nel mondo delle criptovalute usa la formula x * y = k, perché è semplice e fa il suo lavoro straordinariamente bene. Esistono però altre formulazioni sia nel mondo delle criptovalute che in quello tradizionale, che rendono possibile il funzionamento degli AMM e qui ve ne spiegheremo alcune:
Market Maker a funzione costante (CFMM)
Si tratta di un tipo di Automated Market Maker (AMM) ampiamente utilizzato nei tradizionali mercati finanziari e delle criptovalute. I CFMM sono stati progettati sulla base di una funzione che stabilisce un insieme predefinito di prezzi in base alle quantità disponibili di due o più asset. A differenza dei tradizionali scambi basati su libri degli ordini, i trader negoziano contro un pool di attività piuttosto che contro una controparte specifica. Il termine "funzione costante" si riferisce al fatto che qualsiasi operazione deve modificare le riserve in modo tale che il prodotto delle riserve rimanga invariato (cioè uguale a una costante).
I CFMM hanno in genere tre partecipanti:
- Mercanti: scambiano un bene con un altro.
- Fornitori di liquidità (LP): Accettano volentieri scambi contro il tuo portafoglio in cambio di una commissione.
- Arbitri: Mantengono il prezzo delle attività all'interno di quel portafoglio in base al prezzo di mercato in cambio di un profitto.
I CFMM sono in genere utilizzati per la negoziazione sul mercato secondario e tendono a riflettere accuratamente, come risultato dell'arbitraggio, il prezzo dei singoli asset nei mercati rilevanti. Ad esempio, se il prezzo CFMM è inferiore al prezzo di mercato di riferimento, gli arbitraggi acquisteranno l'attività sul CFMM e la venderanno in borsa in base al book degli ordini per realizzare un profitto.
Market Maker di prodotti costanti (CPMM)
I CPMM sono il tipo di AMM più diffuso nel mondo delle criptovalute e, infatti, la loro origine è all'interno di questo ecosistema poiché la loro prima implementazione è stata all'interno di Uniswap, e da questi deriva la famosa formulazione:
x*y = k
In questo tipo di AMM, la negoziazione di qualsiasi importo di uno dei due asset deve modificare le riserve in modo tale che, quando la commissione è zero, il prodotto x * y rimanga uguale alla costante k. Tuttavia, tieni presente che poiché Uniswap addebita una commissione, ogni operazione effettivamente aumenta k e viene generato uno slippeage all'interno della formulazione fino a quando non sono possibili operazioni fino a quando non viene ripristinato il saldo nel pool.
Market Maker a somma costante (CSMM)
Un Market Maker automatizzato (AMM) a somma costante è un'implementazione relativamente semplice di un AMM a funzione costante, che soddisfa la formula:
dove Ri sono le riserve di ciascun asset e k è una costante. Sebbene questa funzione produca "zero slippage", non fornisce liquidità infinita e quindi probabilmente non è adatta come implementazione autonoma per un caso d'uso di scambio decentralizzato. In pratica, ciò che accadrebbe è che qualsiasi arbitraggio prosciugherebbe sempre una delle riserve se il prezzo relativo di riferimento dei token di riserva non è uno.
Market Maker a media costante (CMMM)
Un market maker medio costante è una generalizzazione di un market maker costante del prodotto, che consente più di due asset e ponderazioni al di fuori di 50/50. Introdotti per la prima volta da Balancer, i mercati a media costante soddisfano la seguente equazione in assenza di commissioni:
dove Ri sono le riserve di ogni asset, W sono i pesi di ogni asset e k è la costante. In altre parole, in assenza di commissioni, i mercati a media costante assicurano che la media geometrica ponderata delle riserve rimanga costante. Un famoso DEX AMM che utilizza questo modello è Balancer, di cui puoi saperne di più a questo link.
Conclusioni
Gli AMM sono una delle costruzioni fondamentali su cui si basa l'ecosistema DeFi, che si è formato negli ultimi anni all'interno dell'ecosistema cripto. I diversi protocolli attualmente esistenti che utilizzano questo modello hanno dimostrato non solo la loro fattibilità, ma anche la loro affidabilità come modelli economici sostenibili e pratici per realizzare sistemi finanziari completamente autonomi e sicuri.
Anche se le AMM sono una tecnologia che può ancora essere migliorata, e non è raro vedere come si adattino sempre più realisticamente alle esigenze dei mercati. Un buon esempio di questa situazione è Uniswap, il cui sistema AMM si è adattato alle esigenze dei suoi LP e degli utenti.