Waves è un progetto blockchain focalizzato sull'offerta di un'elevata scalabilità grazie ai suoi protocolli LPoS e opzioni avanzate per lo sviluppo di dApp e contratti intelligenti che sfruttano tutto il potenziale che questa piattaforma può offrire.
WAves è un progetto interessante che cerca di creare una piattaforma tecnologica blockchain integrata incentrata soprattutto sul consentire alle aziende e alle startup di crescere e finanziare i loro progetti.
Questa visione di Waves gli è valsa una grande comunità e allo stesso tempo si profila come uno dei progetti blockchain più preziosi al mondo. Ma cos'è esattamente Waves? Come funziona?
La storia di Wave
La storia di Waves inizia nel 2016 quando Sasha Ivanov ha presentato il suo progetto al mondo e ha preparato un ICO (offerta iniziale di monete) per finanziare lo sviluppo del tuo progetto. Il Waves ICO è iniziato il 12 aprile 2016 e si è concluso il 31 maggio 2016, dopo di che ha raccolto non meno di 30.000 BTC (circa $ 12 milioni all'epoca).
Il lancio iniziale della rete è stato effettuato il 10 giugno 2016 e, pur con una funzionalità abbastanza basilare, Waves ha mostrato enormi potenzialità grazie alla sua grande modularità e all'utilizzo del linguaggio di programmazione Scala. Mentre il lancio affrettato della sua rete principale ha ridotto il suo impatto sulla comunità, era chiaro che il progetto era serio e ha guadagnato la fiducia tra i suoi tokenholder, in particolare quelli che hanno investito nell'ICO del progetto.
A quel punto Ivanov ha iniziato a cercare più supporto per lo sviluppo di Waves, ed è così che nel 2017 due colossi hanno aderito al suo progetto: Microsoft e Deloitte. L'arrivo di queste aziende ha stimolato lo sviluppo di Waves, in particolare le sue capacità di implementare reti private, sicurezza a livello di rete e programmazione di contratti intelligenti. In effetti, parte di questo lavoro collaborativo potrebbe riflettersi nella creazione del protocollo di consenso Waves-NG (un protocollo basato su PoS), nella generazione della sua versione software Node 1.0 (rilasciata nel 2018) e nell'arrivo di smart contract avanzato che ha dato origine a WavesDEX (ora Waves Exchange) e alla generazione di altre dApp.
Come funziona Waves?
Innanzitutto Waves è un progetto blockchain che è scritto nel linguaggio di programmazione Scala e utilizza un protocollo di consenso basato su PoS, chiamato LPoS o Waves-NG. L'utilizzo del linguaggio Scala in Waves risponde all'esigenza di utilizzare un linguaggio di programmazione sicuro ed estensibile. Mentre l'uso di un algoritmo di consenso basato su PoS risponde alla necessità di offrire velocità e scalabilità nella sua esecuzione.
Tuttavia, ci sono molti altri elementi che fanno funzionare Waves e che descriveremo in dettaglio di seguito...
Leased Proof of Stake (LPoS), il protocollo di consenso della rete
Waves utilizza una variante proprietaria del protocollo di consenso Proof of Stake (PoS), noto come LPoS o Leased Proof of Stake. L'obiettivo di LPoS è portare scalabilità e velocità alla convalida delle transazioni sulla rete. La differenza è che il tuo picchettamento può essere effettuato affittando o affittando un nodo completo che è in esecuzione sulla rete, al fine di ottenere profitti per tale attività.
In ogni caso, per eseguire un nodo completo con funzionalità di convalida è necessario scommettere 10.000 token WAVES, ma se non disponi di tale importo, puoi affittare i tuoi token e metterli in un pool per guadagnare profitto dal deposito di token.
dApp e Smart Contract in Waves
In Waves gli smart contract o smart contract sono una parte fondamentale delle possibilità di questa rete. Tuttavia, in Waves ci sono grandi differenze tra i suoi contratti intelligenti e quelli di piattaforme come Ethereum o EOS. Innanzitutto, gli smart contract Waves non sono Turing Complete, ovvero non sono in grado di creare tutti i tipi di programmi che puoi immaginare. Questo, che può essere visto come un punto debole, è in effetti il suo più grande punto di forza, poiché gli smart contract Waves sono estremamente sicuri. E sebbene vi sia l'intenzione di offrire il supporto di Turing Complete, Waves attualmente si attiene alla prima opzione.
Per programmare questi smart contract viene utilizzato il linguaggio di programmazione Ride, creato appositamente per questo scopo. Il suo principale vantaggio è che la sua sintassi è simile al linguaggio F# ed è progettato per essere sicuro per impostazione predefinita. Ciò significa che bug o hack come quelli che vediamo su Ethereum o altre piattaforme sono difficili da vedere su Waves. E il più grande esempio di ciò può essere visto in altre criptovalute che adottano questo approccio, come nel caso di Bitcoin.
Un ulteriore punto di avere contratti intelligenti è che Waves può creare token (fungibili e non) e dApp su misura per le esigenze degli sviluppatori. I token, infatti, possono essere creati molto facilmente, anche con il thin client ufficiale per smartphone iOS e Android. La creazione di uno smart contract per un token, ad esempio, è praticamente automatizzata e ha un costo bassissimo, solo 1 Wave (circa 13 dollari USA, per gennaio 2022). Queste strutture hanno fatto sì che Wave avesse più di 107 milioni di token in circolazione nel suo ecosistema, con una capitalizzazione di 2.000 milioni di dollari.
D'altra parte, Waves si impegna a creare dApp sicure in un modo molto semplice, guidato dal suo linguaggio di programmazione Ride e da una comunità focalizzata sull'offrire uno spazio di sviluppo sicuro per tutti.
Tokenomics all'interno di Waves
Il token nativo della piattaforma è il token WAVES. Inizialmente questo token aveva una fornitura fissa di 100 milioni di token, tutti creati al lancio. Tuttavia, nell'ottobre 2019, Waves è passata a una politica monetaria inflazionistica, interamente governata dai possessori di token. La ricompensa del blocco iniziale è stata fissata a 6 ONDE. Ogni 100.000 blocchi (circa 70 giorni), i minatori hanno una finestra di 10.000 blocchi per votare se aumentare o diminuire la ricompensa del blocco di 0,5 WAVES o lasciarla invariata.
In questo modo il gonfiaggio di Waves è completamente controllato dai generatori di gettoni all'interno della piattaforma. Questo ha un punto positivo, che l'emissione di token non è centralizzata. Inoltre, non obbedisce a formule economiche complesse e, allo stesso tempo, la questione può essere regolata per renderla più alta o più bassa. Tutto questo al fine di favorire cicli di rivalutazione del token.
Governance e sviluppo del protocollo
Un altro aspetto importante nel funzionamento di Waves è legato alla governance di Waves. In questo senso hanno optato per un sistema simile a quello di Bitcoin ed Ethereum. Ad esempio, per sottoporre un miglioramento al software, utenti o collaboratori possono presentare una proposta di miglioramento (Waves Enhancement Proposals – WEP). Queste proposte vengono sottoposte alla discussione della comunità e, una volta raggiunto un consenso, il team del progetto Waves può unire le modifiche approvate nel repository GitHub di Waves Node.
Tuttavia, le modifiche al protocollo non vengono attivate una volta unite, in quanto almeno l'80% dei validatori in rete deve prima accettare le modifiche e scaricare il nuovo codice per avviare l'aggiornamento. Una volta che i validatori votano per un aggiornamento, le nuove funzionalità di rete diventano disponibili per tutti gli utenti e gli sviluppatori della rete. Questo sistema è molto simile agli aggiornamenti attivati dai minatori o MASF il Bitcoin
Altri elementi all'interno di Waves
Un altro punto importante nel funzionamento di Waves è il suo impegno per Platform-as-a-Service (PaaS), in cui Waves offre strumenti completi ai suoi utenti con i quali possono facilitare il loro lavoro. In tal caso, Waves ha questi strumenti:
- Waves Exchange è uno scambio appositamente progettato per essere integrato in modo nativo nella piattaforma. Questo scambio consente a qualsiasi utente di inviare token e trasformarli in altri in un modo molto semplice senza uscire dall'ecosistema. Inoltre, è strettamente legato al Waves Wallet, un portafoglio in cui puoi detenere criptovalute come Bitcoin o Ethereum e scambiarle con token Waves in modo nativo.
- Waves Keeper è un'estensione del browser che consente agli utenti di gestire le proprie chiavi private. In un ambiente sicuro, gli utenti possono utilizzare i loro fondi WAVES per interagire con servizi basati sul Web e applicazioni decentralizzate (dApp) costruite su questa piattaforma.
- Inoltre, Waves dispone di una serie di strumenti PaaS che consentono di distribuire i servizi su altre piattaforme. Ad esempio, è possibile distribuire funzionalità private utilizzando Waves all'interno di un cloud Microsoft Azure e sviluppare internamente funzionalità che sfruttano le funzionalità Waves in privato. Ciò è particolarmente utile per le aziende che desiderano utilizzare la tecnologia blockchain senza fare affidamento su una rete pubblica.
Vantaggi e svantaggi di Waves
Vantaggi
- È altamente versatile e dispone di un set molto completo di strumenti di sviluppo.
- Un'elevata integrazione dei servizi nel suo software ufficiale.
- Utilizzo di Scala e Ride come linguaggi di programmazione sicuri di default per lo sviluppo dei suoi contratti core e smart.
- Transazioni economiche e veloci grazie all'utilizzo di LPoS.
- Uso di una crittografia collaudata e sicura, come nel caso di EdDSA con curva Curve25519-ED25519.
- Sistema basato su account che facilita notevolmente la gestione degli indirizzi e dei token associati. Hai anche la possibilità di utilizzare "alias" invece di un indirizzo per le transazioni.
- Capacità completa di creare token sia fungibili che non fungibili.
Svantaggi
- La mancanza di contratti intelligenti Turing Complete può allontanare gli sviluppatori che non comprendono appieno il potenziale della piattaforma.
- È costoso distribuire un nodo completo all'interno della rete (10 WAVES, circa $ 130.000).
- Il modello Waves-NG basato su LPoS ha una scalabilità limitata (circa 100 TX/secondo) e presenta anche debolezze strutturali che ne impediscono il corretto ridimensionamento.