La finanza rigenerativa o ReFi è un tipo di finanza che cerca di cambiare la strategia estrattiva e sfruttativa della finanza tradizionale, creando un ecosistema finanziario in grado di rispondere meglio alle esigenze di tutti gli stakeholder ora e in futuro con strumenti che le persone possono utilizzare ora.
Fondamentalmente, la Finanza Rigenerativa (ReFi) è una combinazione di due diverse discipline: economia rigenerativa e finanza decentralizzata, con l'obiettivo di aprire nuove opportunità di accesso a servizi finanziari sostenibili e aperti a tutti.
Origine della Finanza Rigenerativa (ReFi)
Il concetto di Finanza Rigenerativa o ReFi, nasce nel 2015, quando l'economista John Fullerton coniò il termine Capitalismo rigenerativo in un documento che delinea otto principi che potrebbero essere alla base di un nuovo sistema economico. L'idea alla base di questi principi è quella di generare un sistema economico e finanziario capace di generare benessere condiviso per tutti.
Questi principi sono noti come Principi di Economia Rigenerativa e puoi vederli nella seguente immagine:
Principi di Finanza Rigenerativa (ReFi)
Questi principi possono essere spiegati come segue:
nel giusto rapporto
Questo principio mira a vedere l'umanità nel suo insieme, in cui non c'è una vera separazione tra "noi" e "esso". Una visione che raggiunge l'economia e il suo rapporto con la biosfera in cui è inserita.
Fondamentalmente significa che tutte le relazioni finanziarie devono avvenire nel termini corretti tra tutte le sue parti, evitando l'esistenza di rapporti diseguali che, come un effetto valanga, finiscono per generare rapporti diseguali ancora maggiori e rompere l'ecosistema finanziario e la sua armonia.
Guarda la ricchezza in modo olistico
Questo secondo principio cerca di mostrare la ricchezza oltre i semplici numeri all'interno di un conto bancario o di un portafoglio di criptovalute. Al contrario, ReFi cerca di definire la ricchezza come uno stato che deve essere sistematicamente definito e gestito in termini di benessere dell'insieme.
Innovativo, adattivo, reattivo
In questo caso, Regenerative Finance (ReFi) cerca di garantire che i suoi servizi siano sempre in costante cambiamento ed evoluzione, adattandosi al naturale dinamismo che domina ogni caratteristica del mondo in cui viviamo. Fondamentalmente, questo principio segue una premessa ben nota data dal naturalista Charles Darwin: "Nella lotta per la sopravvivenza, i più forti vincono a scapito dei loro rivali."
Pertanto, ReFi cerca di adattarsi alle esigenze del mondo a cui apre i propri servizi, cercando di sopravvivere in una competizione in cui solo il più adatto e chi altro si adatta ed evolve sarà in grado di sopravvivere. Questo è un altro modo per dire che ReFi sostiene un sistema di libera impresa e il libero flusso di capitali, entrambe libertà essenziali per poter sviluppare correttamente ReFi.
partecipazione abilitata
Il quarto principio della Finanza Rigenerativa (ReFi) cerca di generare un ecosistema in cui tutte le sue parti siano “in relazione”. In questo modo, con il tutto più grande in modi che non solo li autorizzano a negoziare i propri bisogni, ma consentono loro anche di aggiungere il loro contributo unico alla salute e al benessere degli altri. insiemi più grandi in cui sono incorporati.
Pertanto, mentre l'inclusività può essere moralmente desiderabile, la partecipazione autorizzata è una qualità non negoziabile all'interno di ReFi. A questo punto, cose come le DAO sono fondamentali per garantire una partecipazione autorizzata all'interno di queste strutture finanziarie decentralizzate.
Comunità di Onori e Luogo
I ReFi si nutrono dello sviluppo di comunità sane e resilienti, ognuna informata in modo univoco dall'essenza della sua storia e del suo luogo individuali. Questo è qualcosa che vediamo sempre nell'ecosistema crittografico, fa parte della sua essenza per dirla in qualche modo, e ReFi cerca di sfruttarlo per svilupparsi e sostenersi nel tempo.
Effetti di bordo a bizzeffe
La Finanza Rigenerativa (ReFi) come sistema comunitario in continua evoluzione, secondo i principi già visti, è anche uno spazio in cui creatività e abbondanza fioriscono sinergicamente ai “margini” di questo sistema. Fondamentalmente, ReFi cerca creare sinergie che generano nuove opportunità per sviluppare servizi, prodotti o benefici finanziari che raggiungono la loro comunità e l'ambiente in cui vengono sviluppati.
robusto flusso circolatorio
ReFi richiede una circolazione solida e sana di denaro a tutte le estremità del sistema. Questo cerca di generare a circuito finanziario sano in cui si possono sviluppare non solo le finanze, ma anche le entità umane che ne fanno uso. Alla fine, se gli utenti crescono insieme ai servizi finanziari che utilizzano, il ciclo si completa, si rafforza e consente la generazione di un ciclo più ampio, in cui nuove unità possono entrare e godere del sistema.
Cerca l'equilibrio
Infine, l'ultimo principio indica che la Finanza Rigenerativa (ReFi) cerca di mantenere a sano equilibrio tra tutte le parti. Un punto essenziale per mantenere in funzione non solo il sistema, ma anche perché il capitale umano, sociale, naturale e fisico si sviluppi allo stesso modo.
Visione e missione della Finanza Rigenerativa (ReFi)
Per raggiungere tutto questo, ReFi ha chiaramente una visione e una missione, che possiamo spiegare come segue:
Visione
La finanza rigenerativa, o ReFi, si basa su questa teoria dell'economia rigenerativa, sfruttando lo sviluppo di idee come DeFi e Web3. All'interno dello spazio ReFi, stanno emergendo una moltitudine di comunità con l'obiettivo comune di sfruttare la blockchain per affrontare le sfide della sostenibilità come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la scarsità di risorse e le strutture socioeconomiche e istituzionali sottostanti che esacerbano queste crisi.
Così, i ReFi cercano di uscire dal "modello finanziario estrattivo e sfruttatore", per trasformarlo in uno le cui azioni aumentano il salute sistemica e scoraggia le azioni che portano al degrado sistemico. Applica i principi della rigenerazione della natura ai sistemi socioeconomici, sostenendo il benessere equo e gli ecosistemi fiorenti.
Missione
La mission di Regenerative Finance (ReFi) è sistematizzare gli incentivi per rendere sostenibili i luoghi rigenerativi. Affrontare in profondità le crisi attuali significa progettare alternative ai nostri sistemi di cultura di dominio con sistemi rigenerativi che valorizzano la cura e la natura.
Uno degli strumenti centrali per farlo è ridisegnare i soldi di per sé in un modo che scrive una nuova storia di cosa significhi veramente essere un intero essere umano che vive su un pianeta condiviso. Una storia che racchiude i valori della cura, della reciprocità e della prosperità umana. E anche ridisegnare il denaro richiede la comprensione dei token e della tokenomics, che rende visibili e cattura tutte le diverse forme e manifestazioni del capitale.
La Finanza Rigenerativa (ReFi) nell'ecosistema blockchain
Lo sviluppo della Finanza Rigenerativa (ReFi) ha grandi esponenti nell'ecosistema blockchain. Ad esempio, progetti come MakerDAO, Celo, KlimaDAO e Toucan Protocol sono alcuni dei progetti con strategie ReFi al loro interno.
Ad esempio, Zelo è stato sviluppato secondo un modello economico derivato dalle idee di Charles Eisenstein e dei suoi Sacra Economia. Questa è una teoria del cambiamento che descrive come le azioni a breve termine porteranno a un impatto sociale a lungo termine.
Pertanto, l'obiettivo di Celo è creare le condizioni per la prosperità, definita come "persone che soddisfano i propri bisogni fondamentali, crescono lungo i propri percorsi e si sostengono a vicenda". Tutti i progetti Celo hanno un'ipotesi specifica che collega le nostre attività a uno o più di questi indicatori di prosperità.
Clima DAO da parte sua, è un progetto che cerca di costruire una nuova economia verde. L'idea di KlimaDAO è rafforzare il finanza climatica ai progetti di sostenibilità sviluppati in tutto il mondo. Per fare ciò, KlimaDAO utilizza uno schema ReFi incentrato sulla ricompensa degli utenti che utilizzano i suoi servizi e quindi riducono la loro impronta di carbonio supportando lo sviluppo di progetti di sostenibilità globale.