Hyperledger, è un progetto di tecnologia blockchain e DLT promosso dalla Linux Foundation, insieme a un gruppo enorme e variegato di grandi aziende tecnologiche interessate ad applicare questa tecnologia nei loro diversi spazi produttivi, migliorando così sicurezza e fiducia dei tuoi processi.
Unessuno dei progetti tecnologici più rilevanti blockchain all'interno del mondo degli affari c'è Hyperledger, che è sostenuto dalla Linux Foundation. Ma cosa c'è di questo progetto che lo rende così attraente per le aziende? Qual è il suo vero potenziale per rendere la blockchain una tecnologia di portata aziendale e industriale?
Hyperledger, un progetto per portare la blockchain a tutti i settori
Se vogliamo definire Hyperledger in modo semplice, forse la frase migliore sarebbe: «Blockchain per il mondo degli affari e dell'industria», e questo è esattamente ciò che HyperLedger mira a fare.
Questo progetto è nato dallo sforzo della Linux Foundation e di diverse società alleate per creare una piattaforma di sviluppo collaborativo incentrata sulla tecnologia blockchain e sui suoi potenziali usi industriali e commerciali. Questo mirava chiaramente a creare una tecnologia applicabile in campi come finanza, banche, Internet of Things (IoT), catene di approvvigionamento, tra gli altri. E soprattutto: è stato uno sforzo open source in cui la creazione di questa tecnologia sarebbe stata disponibile per tutti.
La Linux Foundation ha svelato questo progetto a dicembre 2015 e, grazie alla spinta iniziale, a febbraio 2016 aveva già il supporto di aziende e organizzazioni come Accenture, ANZ Bank, Cisco, CLS, Credits, Deutsche Börse, Digital Asset Holdings , DTCC, Fujitsu Limited, IC3, IBM, Intel, JP Morgan, London Stock Exchange Group, Mitsubishi UFJ Financial Group (MUFG), R3, State Street, SWIFT, VMware e Wells Fargo. Senza dubbio, la proposta della Linux Foundation aveva preso piede e l'interesse dell'industria per la tecnologia era enorme.
Entro marzo 2016 sono stati costituiti il Consiglio di Amministrazione e il Comitato Tecnico Direttivo per il progetto Hyperledger, a cui hanno partecipato:
- Presidente del Comitato Tecnico Direttivo: Chris Ferris, Distinguished Open Technology Engineer e CTO presso IBM
- Membri del Comitato Tecnico Direttivo: Tamás Blummer, Digital Asset Holdings; Mic Bowman, Intel; Richard Brown, R3; Stanislav Liberman, CME Group; Hart Montgomery, Fujitsu; Satoshi Oshima, Hitachi; Stefan Teis, Deutsche Börse; Emmanuel Viale, Accenture; Pardha Vishnumolakala, DTCC; e David Voell, JP Morgan.
- Presidente: Blythe Masters, CEO di Digital Asset Holdings
- Membri del consiglio di amministrazione: Charles Cascarilla, direttore esecutivo di itBit; Toshiya Cho, Hitachi; Jerry Cuomo, IBM; Chris Ferris, IBM; Dirk Hohndel, Intel; Todd McDonald, co-fondatore e COO di R3; Robert Palatnick, DTCC; Kireeti Reddy, CME Group; Stefan Teis, Deutsche Börse; Dave Treat, Accenture; Yoshinobu Sawano, Fujitsu; Santiago Suárez, JP Morgan; e Craig Young, CTO SWIFT.
Da quel momento in poi, Hyperledger continuerà il suo processo di formazione e inizierà la fase di sviluppo tecnologico.
Progetti blockchain con scopi generali
L'obiettivo principale di Hyperledger non era creare una blockchain con una valuta e lanciarla nel mercato delle criptovalute. Il suo vero obiettivo è progettare tecnologie che sfruttino la struttura che Bitcoin aveva portato, cerchino di separare la valuta e sfruttare il modo di lavorare della blockchain in altri scenari.
Ciò è stato promosso come un'opportunità per cercare di migliorare l'efficienza di aziende e industrie in contesti diversi. In altre parole, Hyperledger era un progetto blockchain indipendente da un caso d'uso specifico, con scopi generali.
Ad esempio, uno degli usi principali in cui Hyperledger viene proposto come strumento è fornire soluzioni più sicure per i sistemi finanziari e di supply chain. Per questo le aziende che hanno sostenuto il progetto hanno investito in ricerca e sviluppo, riuscendo a creare un framework capace di rispondere a queste esigenze.
Oggi Hyperledger è una delle tecnologie più utilizzate per rispondere a queste esigenze utilizzando la blockchain. E non solo, lo fa in un ambiente che può essere pubblico (come qualsiasi blockchain), semi-pubblico o privato, dimostrando l'elasticità della piattaforma per soddisfare esigenze diverse.
Ma quali progetti sono stati realizzati per realizzare questa impresa? Bene, esaminiamo alcuni di questi progetti e comprendiamo il loro impatto sul mondo.
Hyperledger Fabric, il primo progetto Hyperledger
Il progetto più noto di Hyperledger è stato creato dal gigante informatico IBM ed è stato battezzato Hyperledger Fabric. Fabric è progettato per essere una piattaforma altamente adattabile e scalabile con grande accesso e flessibilità delle autorizzazioni.
Tutte queste caratteristiche lo rendono perfetto per far fronte a situazioni di elevato traffico dati, uso intensivo ed estensivo dell'accesso alle informazioni e, soprattutto, per adattarsi agli sviluppi personalizzati necessari all'industria nei suoi diversi rami.
Tra le caratteristiche di Hyperledger Fabric possiamo citare:
- La sua architettura dei permessi funziona attraverso autorizzazioni crittografiche uniche. Ogni autorizzazione può avere un accesso granulare ai dati blockchain, mantenendo l'accesso alle diverse parti di esso in modo controllato.
- Usa un'architettura di lavoro modulare, quindi le sue capacità possono essere adattate o ampliate a seconda delle esigenze.
- È in grado di utilizzare diversi protocolli di consenso, adattandoli per sicurezza, velocità o privacy come richiesto.
- È in grado di correre smart contract, che può essere scritto in linguaggi di programmazione come Go, Java, JS e può anche eseguire un file Ethereum Virtual Machine (EVM) ed eseguire contratti intelligenti scritti in Solidity, che funge da ponte tra lo sviluppo di Fabric e Ethereum.
- Rete peer ad alta velocità grazie al suo protocollo gossip appositamente progettato per bassa latenza nelle reti P2P.
- Alta tolleranza ai guasti e protocolli BFT intercambiabili. Tra i BFT supportati ci sono Setaccio, SBFT (BFT semplificato) y PBFT (Practical BFT).
Queste sono caratteristiche molto importanti da tenere in considerazione nel pensiero blockchain sull'interoperabilità, e altro ancora, se vuoi quell'interoperabilità con blockchain importante come Ethereum.
Naturalmente, lo sviluppo di Fabric è servito a molte aziende per dimostrare come la tecnologia blockchain possa aiutare a migliorare i loro processi di lavoro. Un buon esempio è Accenture, che ha utilizzato Fabric per le proprie soluzioni assicurative e di integrazione dei sistemi con i propri Blockchain Integration Framework (attualmente Hyperledger Cactus).
D'altra parte, IBM ha utilizzato Fabric per offrire i suoi servizi proprietari di blockchain a livello aziendale, IBM Cloud Blockchain, incluse creazioni come quella di TradeLens, un progetto congiunto realizzato con il colosso della logistica Maersk.
Una situazione molto simile si è verificata anche con Microsoft, che utilizza Fabric e altri progetti Hyperledger per le sue piattaforme cloud blockchain.
Sawtooth, portando l'integrazione blockchain-hardware a un nuovo livello
Uno dei problemi principali con la tecnologia blockchain è la sua scarsa capacità di scalare oggi. Questo è un problema molto serio quando pensiamo di portare questa tecnologia in spazi come l'IoT, dove ci aspettiamo che miliardi di dispositivi siano connessi in ogni momento in tutto il mondo e in tempo reale. In questi scenari, la scalabilità delle attuali blockchain è insufficiente.
Di fronte al problema, Intel si è impegnata a trovare una soluzione che integrasse la tecnologia blockchain con l'hardware più potente che poteva produrre, a un livello estremo. Il risultato di questo lavoro è Hyperledger Sawtooth, un progetto in cui Intel ha ottenuto due grandi risultati
Crea un algoritmo di consenso così veloce che una singola macchina sarebbe in grado di elaborare centinaia di migliaia di transazioni al secondo. Ma non solo, più potente è la macchina, più transazioni al secondo può effettuare. E, se in aggiunta, ci fossero più macchine collegate, la loro potenza si moltiplicherebbe. Questo lascia definitivamente alle spalle la limitazione della scalabilità degli attuali blockchain. Questo algoritmo di consenso è chiamato Test del tempo trascorso o Proof of Elapsed Time (PoET), un algoritmo di cui abbiamo già parlato in Bit2Me Academy.
Integra questa tecnologia al punto da sfruttare appieno l'hardware in cui viene eseguita e altro ancora, se questo hardware è Intel. Ora cosa rende Sawtooth così veloce come abbiamo appena descritto?
Ebbene, è un protocollo di consenso che funziona in combinazione con il set di istruzioni del processore e si concentra sull'esecuzione di operazioni di verifica utilizzando un semplice test crittografico eseguito da ciascuna CPU.
Per questo, PoET utilizza le estensioni SGX ed Enclave di Intel per garantire che possa creare uno spazio di esecuzione sicuro ed eseguire anche test crittografici su quello spazio. Poiché tutto viene eseguito a livello di CPU, queste operazioni sono veloci, molto veloci, e infatti la loro velocità migliora rispetto al potenziale delle CPU e alla quantità disponibile di esse.
Tuttavia, Sawtooth ha un'enorme dipendenza dall'hardware Intel per realizzare queste imprese e questo porta ad altri problemi molto seri. I processori Intel negli ultimi anni hanno presentato un lungo elenco di problemi di sicurezza a livello di silicio che non sono stati in grado di risolvere. In effetti, uno dei suoi ultimi problemi è in grado di violare la sicurezza della sua enclave sicura e le istruzioni SGX che PoET utilizza per eseguire i suoi test crittografici, rendendo questo progetto qualcosa che non può essere eseguito pubblicamente perché sarebbe un obiettivo del hacker.
Nonostante questo, Sawtooth è un progetto perfetto da applicare in spazi controllati e privati, soprattutto per le sue altre interessanti caratteristiche, tra le quali abbiamo:
- È possibile utilizzare diversi protocolli di consenso sulla stessa blockchain. Questa è una caratteristica unica di Sawtooth non vista in nessun altro progetto blockchain.
- È l'origine del protocollo di consenso Proof-of-Time (PoET). Si tratta di un protocollo ad alta velocità e bassa latenza progettato da Intel attorno alla tecnologia crittografica fornita dai suoi processori.
- I contratti intelligenti possono essere scritti in quasi tutti i linguaggi (Python, JavaScript, Go, C, Java e Rust)
- È possibile implementare smart contract Ethereum tramite l'integrazione con Hyperledger Burrow. Burrow è una piattaforma di integrazione progettata per collegare i progetti Hyperledger con l'ecosistema Ethereum.
- Consente l'esecuzione pubblica (senza autorizzazione) o privata (con autorizzazione). Senza autorizzazione può essere utilizzato utilizzando un protocollo diverso da PoET.
- Permette l'esecuzione parallela di transazioni dando una performance maggiore. Questa è un'altra caratteristica unica di Sawtooth che al momento non è presente su altri blockchain.
Iroha, DLT per l'IoT
Un altro dei progetti di Hyperledger con maggiori differenze rispetto ai suoi fratelli è Hyperledger Iroha, e il motivo è che questo sistema è un DLT costruito da zero da zero, allontanandosi un po 'dal concetto di blockchain pura dal resto dei progetti.
Iroha è progettato per soddisfare le esigenze di elaborazione di spazi industriali come l'IoT, i sistemi finanziari o dove il traffico di informazioni è di un volume enorme.
Naturalmente, Iroha non è molto indietro rispetto ai suoi fratelli in termini di velocità e sicurezza, e la ragione di ciò è molto semplice: Iroha è costruito in C ++, quindi velocità di elaborazione, estensibilità e stabilità sono i suoi punti più importanti. potente.
Tra le principali caratteristiche di Iroha possiamo citare:
- Si concentra sulla creazione e gestione di asset fungibili personalizzati come valuta, oro, ecc.
- Dispone di un ampio sistema per la gestione degli account utente e delle autorizzazioni in modo granulare.
- Permette la creazione di una struttura di account basata sui domini nel sistema, ognuno con le sue autorizzazioni associate.
- Ha un sistema di diritti e verifica dei permessi dell'utente per l'esecuzione di transazioni e query nel sistema.
- Creazione di contratti intelligenti su misura con elevata velocità di esecuzione.
Queste caratteristiche rendono molto chiaro che Iroha è progettato per servizi critici e spazi di sicurezza estremamente elevati. Ma la cosa più sorprendente della piattaforma è la sua estensibilità utilizzando contratti intelligenti.
Per questo il progetto ha creato Iroha Special Instructions (ISI), che è una libreria con una serie di primitive di programmazione che vengono utilizzate per programmare gli smart contract all'interno di Iroha.
Di conseguenza, Iroha è un progetto altamente scalabile. Infatti, la sua attuale versione 2 è in grado di eseguire più di 20mila transazioni al secondo e il tempo medio di conferma è di 2 secondi.
Il suo impatto sul mondo delle criptovalute
I tre esempi precedenti sono i più significativi all'interno di Hyperledger, ma non gli unici. Grazie all'essere Open Source, converge in esso molto pensiero collaborativo, dove anche il settore privato (aziende) si è dedicato alla creazione di un numero enorme di strumenti di interoperabilità blockchain che consentono di collegare il mondo delle blockchain aziendali Hyperledger, con altre blockchain come Ethereum o Bitcoin.
Ad esempio, il progetto Hyperledger Ursa è uno strumento progettato per facilitare la creazione di ponti di interoperabilità tra Hyperledger e altre criptovalute come Bitcoin, Ethereum. Ha anche il supporto per le criptovalute con un focus sulla privacy, come Zcash, essendo in grado di utilizzare la crittografia ZKP (protocollo a conoscenza zero).
Grazie a Ursa è possibile che un'azienda che utilizza Fabric possa creare un ponte con queste altre blockchain e criptovalute, ed effettuare operazioni senza grosse difficoltà.
Un altro esempio dello sviluppo di Hyperledger può essere visto in GRIGLIA Hyperledger, uno sviluppo progettato per facilitare l'interoperabilità di blockchain o DLT progettati per controllare le catene di approvvigionamento.
Insieme a questo, data l'enorme gamma di opzioni presentate in Hyperledger, questo progetto ha anche una serie di strumenti di controllo come Violoncello Hyperledger, che potrebbe essere definito come un "orchestratore di distribuzione blockchain", uno strumento estremamente utile per gli ambienti cloud e Blockchain-as-a-service (BaaS).
Un altro progetto importante è Hyperledger Besu, un client Ethereum multiprotocollo di consenso, in grado di interagire con Ethereum e blockchain derivati come PoA o Quorum. Uno dei grandi del settore delle criptovalute, ConsenSys, azienda strettamente legata al mondo Ethereum, partecipa a questo progetto.
Tutti questi strumenti fanno capire che l'obiettivo di Hyperledger è quello di creare strumenti aperti e gratuiti che permettano alle aziende di rimanere sul percorso evolutivo della blockchain, sfruttando le migliori capacità di questa tecnologia e applicandole ai loro ambienti di lavoro.