I Discrete Log Contracts o DLC sono una proposta per fare in modo che Bitcoin abbia un'implementazione di contratto intelligente che consenta la creazione di oracoli blockchain semplici da implementare, sicuri e facili da usare.
LI Discrete Log Contracts o DLC, sono una proposta che cerca di trasformare Bitcoin in una blockchain con mezzi propri e nativi per creare oracoli blockchain, qualcosa che al momento è impossibile fare.
L'idea alla base del DLC viene dalla mente di Tadge Dryja del MIT, un noto sviluppatore di Bitcoin e chi è stato dietro idee come Rete Lightning (LN) y UtreeXO.
Discrete Log Contracts (DLC), il gateway per potenti contratti intelligenti per Bitcoin
Ultimamente gran parte dello sviluppo di Bitcoin si concentra sull'offerta di miglioramenti alla tua privacy e alla tua capacità di eseguire script più potenti. Miglioramenti come Taproot y radice dell'innesto Puntano proprio a questo, e tra questi arrivano i Discrete Log Contracts (DLC). Tuttavia, i DLC hanno uno scopo leggermente più specifico. Ed è che questi sono progettati per connettere la blockchain di Bitcoin con il mondo al di fuori della blockchain. Vale a dire, I DLC cercano di stabilire ponti di comunicazione che portano le informazioni dal mondo reale alla blockchain. In modo che una volta lì, tali informazioni vengano elaborate da contratti intelligenti all'interno di Bitcoin o qualsiasi altra blockchain che implementa i DLC.
In questo senso, è comprensibile che il collegamento di blockchain nel mondo reale è una funzionalità molto apprezzata dagli sviluppatori di applicazioni decentralizzate. Infatti, finanza decentralizzata o DeFi Hanno bisogno di questi tipi di funzioni per funzionare correttamente. Da qui il fatto che in Ethereum oracoli sono all'ordine del giorno, perché sono quelli che portano le informazioni del mondo reale ai protocolli DeFi (o DApp) che funzionano su Ethereum e necessitano di questi dati. Poi, chainlink è uno dei progetti Oracle più conosciuti su Ethereum.
Ma Bitcoin, così come molte criptovalute derivate è un'altra storia, dato questo Bitcoin Script È limitato nelle funzioni, questo tipo di funzioni è quasi impossibile da implementare su Bitcoin in modo nativo. Invece, diventa necessario creare un intero protocollo di secondo livello (come quello in RSK o Blockstack) per aggiungere queste funzionalità.
Bene, la proposta di Tadge Dryja vuole cambiare questa situazione e consentire a Bitcoin di implementare gli oracoli in modo nativo sulla sua blockchain. Le possibilità per questo sono molte. A partire dal fatto che Bitcoin potrebbe finalmente avere una suite di applicazioni DeFi decentralizzata. Qualcosa che ne amplierebbe notevolmente le funzionalità e ne renderebbe ancora più diffuso l'utilizzo. D'altra parte, genererebbe problemi se il file problemi di scalabilità subiti da Bitcoin.
Come funziona un DLC?
Nel whitepaper Presentato da Tadge Dryja, specifica chiaramente il funzionamento di base del DLC. Prima di tutto, dovresti sapere che un DLC è un contratto che ha un valore monetario. Quando viene creato un DLC, agiscono tre entità. Due di loro sono le parti che stanno facendo lo scambio e un terzo è l'oracolo. Quest'ultimo è colui che rilascerà i dati necessari per portare a termine la trattativa. A seconda dei dati forniti dall'oracolo, viene effettuata una distribuzione dei fondi secondo le condizioni stabilite dal contratto.
Ma è grazie alla struttura della blockchain, che le parti che agiscono in un DLC non sono mai conosciute come tali. Inoltre, nemmeno l'oracolo è in grado di ottenere tali dati. Ciò garantisce che le operazioni siano private e sicure e allo stesso tempo che queste operazioni siano decentralizzate. Non solo, l'uso di firme di Schnorr Fondamentale in questa operazione, e allo stesso tempo l'utilizzo di tecnologie come Taproot e Graftroot, poiché sono proprio queste ad amplificare la funzionalità finale del DLC. In altre parole, i DLC sono una tecnologia complementare a queste altre tecnologie già menzionate.
Ora questo è solo un rapido sguardo a come funziona il DLC, quindi scaviamo un po' più a fondo in questa tecnologia. In particolare, sulla sua sezione "discreta" e su ciò che consente queste caratteristiche: le firme Schnorr.
Firme di Schnorr e discrezione dei DLC
L'operazione del DLC ricade soprattutto sulle ditte Schnorr. Queste firme sono il metodo di scelta per creare le firme digitali necessarie per un file contratto pluripartitico può essere eseguito in modo affidabile. Ricorda che le aziende Schnorr sono in grado di eseguire una forma di crittografia nota come firma di soglia. Ciò significa che più parti possono partecipare alla firma digitale di un contratto o transazione di criptovaluta. Tutto questo senza che nessuna delle parti sappia quale sia la firma di ciascuna delle parti, o i dati segreti associati a detta firma. Infatti, è la firma di tutte le parti che in ultima analisi garantisce una firma unica e uniforme per il contratto o transazione.
Immagina questo come segue:
Due persone creeranno un contratto future su Bitcoin. Entrambe le parti hanno deciso di creare questo contratto e si affidano a un oracolo per determinare se le condizioni che favoriscono l'una o l'altra delle parti coinvolte sono soddisfatte entro il periodo di tempo definito nell'oracolo. A questo punto, una volta stabilite le condizioni, inizia la creazione del DLC. Così ciascuna delle parti crea la propria firma Schnorr, compreso l'oracolo.
Una volta create le firme e firmato lo script o lo smart contract, viene inviato alla blockchain in attesa che le condizioni siano soddisfatte. Le condizioni sono costantemente monitorate dall'Oracolo, che al termine dell'operazione viene consultato per le informazioni necessarie all'adempimento dello smart contract. Queste informazioni vengono fornite dall'oracolo, insieme alla sua firma Schnorr e una volta verificata l'autenticità delle informazioni, il DLC attiva le condizioni del contratto date le informazioni ricevute. In questo modo lo smart contract creato a suo tempo dalle parti invierà i fondi secondo quanto stipulato, e tutto questo senza alcuna intermediazione.
In questo esempio, le firme di Schnorr sono vitali perché sono quelle che dimostrano chiaramente che le informazioni sono corrette (nel caso dell'oracolo) e che le parti (vincenti o perdenti) hanno ricevuto le informazioni e che sono d'accordo con lo stesso. Infatti, se una delle parti cercasse di reclamare il denaro senza l'autorizzazione dell'oracolo, il denaro potrebbe andare direttamente alla sua controparte, scoraggiando così azioni dolose.
Inoltre, il fatto di utilizzare le firme di Schnorr e di poter aderire a contratti come quelli promossi da Taproot e Graftroot risolve un problema comune con i contatti intelligenti: Privacy. E queste creazioni sono progettate per proteggerlo nel miglior modo possibile in ogni momento.
Quanto sai, Cryptonuta?
Il DLC può aprire le porte alla DeFi in Bitcoin?Certo!
DeFi o Decentralized Finance hanno un grande bisogno di accedere a informazioni che non sono nella catena e per questo gli oracoli sono vitali. L'arrivo del DLC a Bitcoin consentirebbe questa possibilità senza alterare il funzionamento e la sicurezza attuali della rete.
Discrete Log Contracts (DLC) e Lightning Network
Ora, sicuramente la funzione dei Discrete Log Contracts (DLC) è interessante, ma c'è un serio problema all'orizzonte: la scalabilità. Bene, questo potrebbe non essere affatto un problema, dal momento che Tadge Dryja ha creato il DLC in modo che possano essere eseguiti su Lightning Network. Risultato? Le operazioni DLC possono essere eseguite a migliaia su un canale Lightning Network dedicato. E, una volta raggiunto il limite del canale, viene semplicemente chiuso, il blocco viene emesso sulla blockchain di Bitcoin e gli account vengono chiusi per tutte le parti coinvolte.
In questo modo, sarebbe possibile per i DLC eseguire migliaia e persino centinaia di migliaia di operazioni senza avere un impatto indesiderato sulla blockchain di Bitcoin. Sebbene sia vero, non sarebbe più nativo.
È anche possibile portare il DLC su sistemi compatibili con Lightning Network, come il RSK Lumino Network, dove potrebbe migliorare notevolmente la funzionalità di questo protocollo Bitcoin di secondo livello. Non solo, il sistema potrebbe essere spostato su altre reti o protocolli di secondo livello che soddisfino le funzioni HTML e le firme di Schnorr.
Stato attuale dei contratti di registro discreto (DLC)
Nonostante tutti i vantaggi e le funzionalità qui descritti sui DLC (Discrete Log Contracts), è triste dire che i DLC sono ancora una tecnologia in fase di sviluppo. In effetti, era dentro Gennaio 2020, quando è stata formalmente presentata la prima implementazione teorica dei DLC. L'implementazione può essere rivista in questo GitHub, dove non solo puoi leggere il progresso attuale, ma anche aiutare a sviluppare questa idea.
Ovviamente, c'è un grande interesse nel portare avanti questo lavoro, ovvero che consentirebbe alle criptovalute come Bitcoin di espandere le proprie capacità in un modo senza precedenti. Ad esempio, saremmo in grado di eseguire applicazioni DeFi direttamente su Bitcoin.
E quello sarebbe solo l'inizio. La verità è che le funzionalità che i DLC mettono a disposizione sono molte. Qualcosa che sicuramente aumenterà una volta che la tecnologia mostrerà tutto il potenziale che può raggiungere.